Il Cesena, forse, deve ancora registrare qualcosa in vista del torneo di serie A.Comunque, le due compagini non si sono risparmiate. Ma andiamo con ordine.
Primo tempo quasi interamente di marca bianconera anche se il Forlì si è ben comportanto, tenendo testa alla formazione di mister Pierpaolo Bisoli. Padroni di casa ben oltre la sufficienza, bianconeri che forse sottovalutano l'avversario.
Parte subito il Cesena: dopo una manciata di minuti ci prova Cappellini ma il suo cross è allontanato da Volta. Al 13' i padroni di casa si procurano un calcio di punizione: la conclusione di Cejas non impensierisce Leali.
Al 22' ancora Cesena: Renzetti raccoglie un invito di De Feudis a chiudere un triangolo e il tiro rasoterra finisce alla sinistra di Scotti. Dopo dieci minuti Turi si infortuna dopo un contrasto con Perico: al suo posto entra Fantoni. Al 34' bianconeri pericolosi: da fuori area è Volta a concludere verso la porta, la difesa di casa ribatte e il pallone finisce sopra la traversa. Dopo sessanta secondi risponde il Forlì con Arrigoni, ma il tiro finisce fuori.
Quasi allo scadere della prima frazione di gioco Milan Djuric ci prova di tacco su assist di Perico, la conclusione è out di un soffio. La prima frazione di gioco finisce a reti inviolate.
All'inizio del secondo tempo girandola di cambi per il Cesena: Agliardi per Leali, Krajnc per Lucchini, Rodriguez per Djuric, Magnusson per Capelli,Valzania per Cascione,Coppola per De Feudis, Tabanelli per Ze Eduardo, Succi per Marilungo e Nica per Perico. Anche mister Roberto Rossi cambia qualcosa: Casadei per Scotti, Casini per Arrigoni, Melandri per Docente.
Al 5' sono gli ospiti a provarci per primi ma il sinistro di Nica da fuori area finisce out.
Ghiotta occasione per il Forlì che si procura un calcio di rigore al 62' per un fallo di Krajnc su Forte: Paolo Tagliavento indica il dischetto. Dagli undici metri va proprio l'ex Inter che però si vede parare il penalty da Agliardi, sulla respinta arriva Melandri ma il portiere ospite sventa il pericolo.
Al 14' triplo cambio per il Forlì: Spadaro per Forte, Angeli per Cejas e Bisoli per Pettarin.
Al 22' tocca ad Albonetti, in casa biancorossa, prendere il posto di Cappellini, dopo 5' Zanzani entra al posto di Arrigoni. In mezzo, una punizione dai 30 metri per i padroni di casa: la palla calciata da Fantoni finisce fuori di poco.
Al 30' e al 34' doppia conclusione del Cesena: la prima è di Magnusson che su calcio d'angolo colpisce di testa e impegna Casadei, la seconda è di Tabanelli che conclude di destro ma Casadei c'è. All'80' ancora un cambio per i padroni di casa: fuori Guidi, dentro Mancini.
A 8' dal termine Cesena vicino al gol: Rodriguez colpisce il palo della porta difesa da Casadei.
All'88' Melandri per il Forlì impegna Agliardi e solo la bravura del portiere bianconero evita il pericolo.
Poi, nulla più.
Finisce così il match al "Morgagni": Forlì-Cesena 0-0.
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