Probabilmente per una questione di numeri: l'impianto di Forlì, infatti, può accogliere ben 5555 persone - 6500 per i concerti -, mentre il palazzetto di Ravenna ne può contenere soltanto, si fa per dire, 3320. Nessun obbligo, in questo senso, da parte della LegaPallavolo per la partecipazione alla nuova A1 Superlega: fino al campionato 2017-2018 il limite di capienza del palazzetto di casa è fissato a 2800 spettatori, poi sarà portato fino a 3000. Senza dimenticare l'importanza strategica del "PalaFiera", che si trova a due passi dal casello dell'autostrada.
Ma anche per un altro motivo, decisamente più pratico. Visto l'alto numero di tifosi - abbonati e non - che abitualmente seguono la squadra allenata da coach Waldo Kantori - probabilmente la dirigenza della Robur Costa ha pensato di trasferirsi a Forlì, per dare la possibilità anche a chi non riesce - a causa della capienza del "Pala De André" - a seguire la Robur Costa.
Considerando però che il "PalaFiera" già ospita due squadre - la FulgorLibertas Basket e la Softer Volley - difficilmente la compagine ravennate riceverà l'eventuale ok per disputare i match interni a Forlì, costringendo così la società ravennate a cercare altre soluzioni esterne o più semplicemente accontentandosi del palazzetto di casa.
foto Legavolley.it
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