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venerdì 9 dicembre 2016

FO - Basket, Unieuro: "Aaah, we fade to grey..."

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015: 8 dicembre 2016, ore 18. Campionato serie A2, girone Est, 11° giornata. PalaFiera, Forlì. Unieuro Forlì 75 - Aurora Jesi 81."Aaah, we fade to grey..." Visage.
Magari fosse grigia. Magari. Purtroppo l'attuale sfumatura Unieuro ha pericolosamente assunto una tonalità tendente al nero cupo. Una partita, quella contro Jesi, da vincere assolutamente e che invece si è trasformata in un impresa impossibile.
E' finita malissimo, alterchi e baruffe comprese a fine incontro. Battibecchi pesanti tra allenatore e resto del mondo, non esattamente una situazione delle più edificanti. Colpa degli infortuni, colpa degli allenamenti rattoppati, colpa di quei bruti dei tifosi e delle loro richieste assurde (una rotazione? uno schema decente? una difesa più concreta?), colpa d'Alfredo (Vasco docet), forse? Fatto sta che 3000 spettatori attoniti hanno lasciato il PalaFiera con l'amara  sensazione di chi si trova penultimo in classifica alla vigilia di due trasferte proibitive - se affrontate con la disposizione d'animo attuale - e del big match derby casalingo di Santo Stefano contro Imola. Per chi ha assistito a questa partita è stato un po' come andare sulle montagne russe, con momenti esaltanti (pochi) ed altri deprimenti (tanti) in attacco e in difesa. Jesi arriva a Forlì a pari punti in classifica, con una eccellente coppia di americani e davvero poco, pochissimo altro. Forlì inizia male, come spesso succede, e chiude il primo parziale 16-21.
Il secondo vede ancora la squadra combattere punto a punto, ma ci mostra, oltre agli ottimi Paolin e Blackshear, anche la fine di un incubo: Simone Pierich finalmente si scrolla di dosso tutta la rabbia e la malinconia di un periodo infame, costellato da malanni che lo relegavano al ruolo di panchinaro fisso: prende l'iniziativa e, a 7'19", spara una tripla fantastica che insacca anche la malasorte, oltre alla palla... Si va al tè caldo sul 36-39.
Il terzo quarto inizia nel segno di Capitan Ferri, che scatena l'inferno scodellando un 3 su 3 di squisita fattura dall'arco: e qui il PalaFiera trema fino alle fondamenta. Qualche ottima difesa, fischiati anche 24" in attacco a Jesi che tenta invano di contenere Blackshear, encomiabile nonostante i guai fisici: 60-60 alla penultima sirena. Crockett in panca per parecchi minuti (infortunio??) e il quarto parziale è una bolgia. Pierich continua il suo meraviglioso show personale e segna ancora, mentre Rotondo esce per limite di falli senza peraltro lasciare il segno. Alternanza vantaggi fino al 71 pari, poi un 2-10 spaccaossa che ci consegna il risultato finale: 75-81, Jesi mette la freccia e sorpassa in classifica (10 punti), Unieuro penultima a 8 con Imola, Ferrara, Chieti, Verona e Udine.
Domenica prossima on the road, direzione Bologna (Segafredo). Non il massimo dell'agevolezza, davvero, comunque una  trasferta da affrontare a testa alta e col cuore in mano. In attesa di capire quali possano essere i rimedi per risanare una  situazione difficile sul campo e assai inquietante fuori...

Anna Mazzotti

Le pagelle dell'Unieuro

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