“Partiamo dall’inizio? Benissimo, io sono in Italia dall’età di 3 anni, il mio papà è stato il pioniere della famiglia, si è trasferito a Cuneo, località in cui viviamo tutt’ora, in cerca di lavoro e una volta trovato l’abbiamo raggiunto pure noi. In famiglia siamo 4 figli, 3 dei quali facciamo di “professione il portiere”: io qui a Cesena, Lys a Frosinone, Maurice al Delta Porto Tolle mentre David, il più piccolino ha compiuto da poco 5 anni e si è iscritto a calcio qualche mese fa. Da sempre una stirpe di portieri? In realtà sia io che Lys iniziammo con il calcio da attaccanti poi le circostanze ci hanno portato ad arretrare fino alla porta. Il migliore? Abbiamo tutti qualità diverse l’uno dall’altro ma potenzialmente Maurice è quello con più prospettiva avendo buone qualità tecniche e fisiche, inoltre se consideriamo che ha 17 anni e gioca titolare in serie D direi che il futuro è dalla sua parte.
Contento della mia partenza? Mi piace scommettere su me stesso, non tutti sarebbero venuti a Cesena consapevoli di avere davanti un grandissimo portiere come Agliardi, io l’ho fatto e sono felice di questo inizio di stagione. A livello psicologico il portiere è un ruolo più complicato? E’ un ruolo dove la testa incide per il 70/80%, basti pensare che durante la partita si passano lunghi momenti in cui si rimane da “soli”, per cui bisogna rimanere sempre concentrati sul gioco nonostante la palla sia lontana.
Bilancio della carriera fino ad ora? Sicuramente molto positiva, ovunque sono andato sono sempre riuscito a ritagliarmi il mio spazio e questo non può che rendermi felice. Il Cesena? Siamo un gruppo molto affiatato composto da persone splendide, oltretutto deve ammettere che stiamo bene insieme anche fuori dal campo e questo credo sia il valore aggiunto della squadra. Il Mister? E’ una persona intelligente e navigata, rispetto a quando mi ha allenato a Crotone l’ho ritrovato migliorato, più che nell’impronta di gioco che ha sempre trasmesso alla squadra, nella personalità con cui la sua squadra affronta l’avversario senza trascurare l’aspetto difensivo.
Come si fa a fare punti a Cagliari? Come abbiamo fatto fino ad ora, semplicemente giocando a pallone cercando di imporre il nostro gioco. Sono un’ottima squadra costruita per vincere ma noi non dobbiamo avere paura di loro perchè non siamo da meno. Mi aspetto una bella partita sul piano del gioco e combattuta in tutte le zone del campo."
Cesenacalcio.it
foto Cesenacalcio.it
Arriva la canzone "L'estate di Hubner"
Votateci come blog dell'anno: c'è tempo fino a dicembre 2015!
Nessun commento:
Posta un commento
Ci riserviamo il diritto di non approvare o di cancellare i commenti che:
contengono linguaggio volgare, attacchi personali di qualsiasi tipo o commenti offensivi rivolti a qualsiasi gruppo etnico, politico o religioso;
contengono spam o link a siti esterni; sono palesemente fuori tema; promuovono attività illegali;
promuovono specifici prodotti, servizi o organizzazioni politiche;
infrangono il diritto d'autore e fanno uso non autorizzato di marchi registrati.